Sapere di salute

Ovviamente è una domanda più che legittima . Nessuno inizia un percorso senza sapere quando lo finirà. Tra l'altro, come tutti i liberi professionisti, siamo obbligati a rilasciare un preventivo e quindi a prevedere all'inizio una tempistica di massima. In realtà è davvero impossibile fare previsioni perché possono essere infinite sorprese, positive o negative. Prendiamo il caso più facile : mi metto a dieta per perdere peso.  E' il più facile perché le linee guida internazionali calcolano la perdita di peso ideale in circa 2 kg al mese , posso valutare il fabbisogno calorico aiutandomi con la Bioimpedenziometria e quindi stilare un menu adeguato .  Però il percorso non è mai lineare quanto sembra: feste, impegni di lavoro o di famiglia, piccoli problemi di salute possono rallentarlo. Oppure possono crearsi le opportunità per aumentare l'attività fisica o per trovare più facilmente del previsto il menu adatto a te o una persona con cui condividi i pasti che ti s

EUFIC è un’organizzazione non a scopo di lucro che fornisce informazioni scientifiche per ispirare e incoraggiare scelte alimentari e di vita più sane e sostenibili. Sul suo sito troverai molte informazioni utili per un'alimentazione sana Mi sono permessa di tradurre questa grafica perché riassume molto chiaramente i criteri per scegliere la dieta  giusta . Se cerchi qualcuno che ti aiuti, verifica che risponda a questi criteri : Ti suggerisce di iniziare un'  attività fisica  o migliorare quella che fai Non ha senso, anzi in certi casi può essere dannosa, una dieta se non è accompagnata da un aumento dell'attività perché otterresti cambiamenti temporanei e quindi inutili   Riconosce i fabbisogni nutrizionali specifici per la tua età, stile di vita e il tuo genere. Non esistono diete "per tutti": ci possono essere menu adatti a tutta la famiglia, che ciascuno poi adatterà alle sue esigenze.   Ti propone alimenti ricchi di  proprietà nutrizionali L'uso di ali

Probabilmente non sarà il tuo problema principale, ma devi ammettere che il rientro a scuola dei ragazzi comporta domande del tipo " e io oggi cosa cucino? ". Non si sa se quando riapriranno le mense, i ragazzi sono probabilmente "appesantiti" e impigriti, le attività sportive potrebbero non essere regolari, passeranno ancora molto tempo in casa , davanti alla TV, al PC per le lezioni a distanza e vicino a frigorifero e cucina. Oppure si ricomincia con merendina a metà mattina, pranzo dalla nonna, panino-al-volo prima dell'attività sportiva, pasto principale a  cena con tutta la famiglia? E in un momento come questo,  i ragazzi uniscono tensione, fame e noia e iniziano a prendere brutte abitudini E' il momento di organizzare meglio i pasti, ma ci vogliono un po' di pazienza e alcune idee chiare.   📙 Non si può arrivare al primo giorno di scuola per imporre una prima colazione : l'abitudine deve essere costante. Alzarsi 5 minuti prima può essere fati

Capita spesso che, al momento di fissare un appuntamento, mi si chieda spiegazioni sul fatto che la dieta, che preferisco chiamare piano o progetto nutrizionale , venga consegnata dopo una settimana nel corso di un nuovo colloquio .  👉Per prima cosa, ho bisogno di tempo per poter stilare una risposta che raccolga le richieste, l'elaborazione i dati raccolti, le indicazioni specifiche e un menu personalizzato.  Inoltre mi serve un secondo colloquio perché: ✅ dedico la maggior parte del primo appuntamento ad ascoltare la persona che ho davanti. Questo significa che potrebbero mancarmi alcune informazioni che mi aiutano a fare il quadro completo. Per esempio quali alimenti sono graditi o da escludere oppure gli orari dei pasti, del lavoro e dell'allenamento. E questo può costringermi a modificare o ad aggiungere alcuni consigli . ✅può capitare che, dopo averne discusso , si preferisca rimandare l'inizio del percorso, per esempio in attesa di ulteriori accertamenti , opp

Estate, stagione di vacanze, ma anche di incendi.  Questa estate, in Lazio nessuna zona è stata risparmiata. Il fumo raggiunge le nostre case, ma anche i campi in cui vengono prodotti i nostri alimenti. Possiamo fidarci ancora ad acquistarli? Come possiamo fare a sceglierli? Diossine ed altre sostanze tossiche entrano nel nostro organismo. Non possiamo evitarlo, ma possiamo limitare i danni?   Il fumo e lo smog rendono evidenti un certo tipo inquinamento, ma quante altre sostanze troviamo nel nostro piatto... e non dovrebbero esserci? Come evitarle? Quali alimenti ci aiutano a difendere il nostro organismo ? Visto le esigenze di chiarezza in questo tema, ho fatto una diretta facebook, pur non sentendomi particolarmente a mio agio in video. Però ritenevo che fosse il miglior modo per raggiungere tutte le persone interessate. Ho preso in considerazione gli aspetti che riguardano il nostro cibo: come sceglierlo, come prepararlo, come modificare il nostro menu, se assumere prodotti che ci

E anche quest'anno siamo arrivati. Settembre, più di gennaio, segna l'inizio dell'anno, dei cambiamenti, dei nuovi propositi...   Quest'anno è un settembre diverso da tutti i nostri progetti, ma l'anno sembra aver ripreso il suo ritmo:  anche tra mille difficoltà ricominciano le scuole, gradualmente si ritorna al lavoro.  E' arrivato il momento di pensare al futuro, di fare nuovi progetti e nuovi programmi. E visto che il COVID  farà parte della nostra vita per lungo tempo, e ormai iniziamo a pensare che non sarà l'ultima epidemia che ci colpirà,  dobbiamo difenderci e essere in forma per affrontarlo.  Abbiamo imparato a convivere, anche se a fatica, con mascherine e gel, ci stiamo abituando al distanziamento e ad evitare gli affollamenti. Ma questo, lo sappiamo, non ci garantisce abbastanza.  L'obesità e la malnutrizione sono fattori di rischio importanti: possono renderci più soggetti all'infezione e soprattutto rendere più complessa la terapia, pe