Giornata mondiale del diabete 2021


Nel mese di ottobre, con un gruppo di colleghe ho partecipato ad uno screening per la prevenzione del diabete.
Era un esperienza che avevo già fatto in anni precedenti, ma mai come quest'anno sono rimasta stupita di quante persone abbiano livelli di glicemia sopra la norma e non siano mai stati invitati a approfondimenti clinici o non siano in terapia.
Purtroppo questa emergenza sanitaria ha lasciato da parte su una serie di condizioni croniche, e molte persone non hanno accesso a cure di base, importanti, ma ritenute non urgenti. 
Tra queste condizioni, troviamo il diabete: I riscontri che abbiamo sono di una minore sensibilità da parte sia delle persone ma soprattutto da parte di chi deve occuparsi della loro salute.
È il momento di ricominciare a parlarne e a dire a tutti che devono preoccuparsene. 
Il diabete di tipo 1 va diagnosticato precocemente, ogni ritardo della diagnosi può peggiorare la qualità di vita degli anni successivi 
Il diabete di tipo 2 può essere prevenuto e trattato in prima fase con uno stile di vita e un'alimentazione sana. 
A tutti deve essere garantito l'accesso alle cure e agli gli strumenti per il monitoraggio, e  devono essere proposte occasione per per imparare ad affrontare queste patologie con lo stile di vita e l'alimentazione adatti. 
Per questo motivo ho deciso che a tutti i pazienti, a partire dal mese di novembre, proporrò un questionario per la valutazione del rischio diabete a 10 anni. In questo modo sarà più facile individuare il modo in cui intervenire o richiedere aiuto al medico curante.