Proteggersi dal sole
Ovviamente non vi darò i consigli che darebbe il dermatologo (non esporsi nelle ore più calde, usare una protezione adeguata…) o l’oculista (proteggere sempre gli occhi dalla luce solare… ). Sia che andiamo al mare o in montagna.
Mai i miei consigli riguardano anche la pelle e gli occhi.
Perché esporsi al sole vuol dire esporre l’organismo a uno stress e quindi, oltre a proteggerlo, dobbiamo metterlo in condizioni di difendersi da solo.
I raggi del sole innescano reazioni che liberano molecole definite radicali liberi che provocano danni a livello cellulare e molecolare. L’organismo si difende con sostanze che produce spontaneamente, ma è sempre opportuno aiutarlo con una dieta che fornisce altri principi attivi antiossidanti.
Fortunatamente l’estate ci fornisce molti di questi alimenti: frutta e verdura gialla e rossa e verdura a foglia verde ricche di vitamine C e A. Per poter avere i massimo vantaggio, i prodotti devono essere di stagione, raccolti da breve tempo e consumati crudi. Perciò, meglio preferire i prodotti vicino a casa rispetto a quelli che arrivano dall'altro capo del mondo.
Anche il mondo dei cereali è ricco di antiossidanti: soprattutto di selenio e altri minerali. Purtroppo la lavorazione può far disperdere queste sostanze, perciò sono più utili i semi integrali (farro, orzo, riso oppure quei prodotti misti che si possono usare per sfiziose insalate).
Troviamo altri minerali utili, come rame e zinco nei legumi e nella frutta secca (più precisamente nei semi oleosi), in alcuni tipi di carne (tacchino e agnello) e nei molluschi e frutti di mare. In carni bianche e pesce troviamo anche il selenio.
La più utile alla pelle è soprattutto la vitamina E che troviamo in semi di arachidi e girasoli, mais e soia, frutta secca e uova.
Non bisogna dimenticare l’olio d’oliva, indispensabile anche per far entrare in circolo molte di queste sostanze.
E ovviamente l’acqua, indispensabile per assorbire altre sostanze e per regolare la temperatura corporea durante l’esposizione al sole.