Impariamo a scegliere il pesce
Il consumo di pesce e di prodotti ittici in Italia è di 25,9 kg pro capite all'anno. E non è poco, anche se raramente si raggiungono i quantitativi che noi nutrizionisti ci augureremmo cioè 2-3 porzioni alla settimana. Tre quarti del pesce o dei prodotti ittici consumati nell’UE sono di origine selvatica e un quarto di allevamento. Anche se esistono oltre 20 specie di prodotti ittici ampiamente disponibili in Europa, il 42% del consumo si concentra solo su sei: tonno, merluzzo, salmone, merluzzo giallo, aringhe e cozze. Questo significa che non sempre il pesce ha il tempo di riprodursi, perciò sale il prezzo oppure viene importato dall'estero, anche da aree molto distanti da casa nostra. Più deve viaggiare, meno possibilità ci sono per garantirne la qualità. E quindi aumentano i rischi per il consumatore. Se vari i tipo di pesce che metti nel piatto, migliori la qualità della tua alimentazione, ma permetti anche alla pesca locale di mantenersi, vendendo il pesce che al